Cerco di riassumere:
a) l'acqua ossigenata è un additivo? No, e direi che ciò è stato ampiamente discusso.
b) l'acqua ossigenata è un coadiuvante tecnologico?
Non esistendo liste positive per queste sostanze, dobbiamo rifarci alla definizione:
b1) Viene utilizzata per rispettare un determinato obbiettivo tecnologico? Può darsi, a meno che l'”obbiettivo tecnologico” non sia quello di frodare il consumatore.
b2) Data per acquisita la buona fede, vi sono rischi per la salute?
Questo è il punto nodale. Se vi sono rischi per la salute (ma su ciò i testi del MinSalute non mi paiono esaustivi, dato che pongono l'accento sulla “frode” piuttosto che sulla presenza di derivati pericolosi) è questione a cui non so dare risposta: se sì, la discussione si chiude. Potrebbe essere utile porre un quesito in tal senso al Ministero.
Quanto al “ chi mi dice che il mio fornitore non ha usato perossido di idrogeno”, be' si tratta di valutare quanto sia affidabile (e sincero) il tuo fornitore.
Il fatto che “sia normalmente commercializzato in Spagna” non mi pare argomento sostenibile, a meno che sia supportato da evidenze di carattere normativo (anche in Italia vi sono alimenti “normalmente commercializzati” che, in realtà, ...).