Buonasera,
qualcuno saprebbe indicarmi il limite di utilizzo del Sorbato di Potassio (E202) negli alimenti e la Normativa di riferimento?
Da una rapida consultazione del Reg. (CE) n°1333/2008 non sono riuscito a trovare indicazioni.
Grazie.
Buonasera, qualcuno saprebbe indicarmi il limite di utilizzo del Sorbato di Potassio (E202) negli alimenti e la Normativa di riferimento? Da una rapida consultazione del Reg. (CE) n°1333/2008 non sono riuscito a trovare indicazioni. Grazie.
Ciao vincenzo75 e bentrovato, ^__^ parlare di alimenti tout court è forse un pò troppo generico.. Non trovi? Prova, invece, a concentrare le tue ricerche tra le Categorie di Alimenti riportate sul Regolamento (UE) n°1129/2011 che modifica l'Allegato II del Regolamento (CE) n°1333/2008, da te citato, istituendo un elenco di Additivi Alimentari dell'Unione Europea. E, mi raccomando, nel caso risolvessi il tuo dubbio, non dimenticare di condividere la risposta con gli altri amici di Talkin'about Food Forum. Buona ricerca e a presto!
Giulio
Regolamenti e Direttive CE/UE sono disponibili su EurLex (il portale che consente di accedere gratuitamente al diritto dell'Unione Europea nelle 24 lingue ufficiali) in versione "consolidata", ovverosia aggiornati "quasi" all'ultima modifica/integrazione. Così trovi: il RegCE 1333/2008 comprensivo degli Allegati apportati dai RegUE 1129/2011 - 1130/2011 e 1131/2011.
Buonasera, effettivamente, dopo aver esaminato più a fondo il Reg. CE 1333/2008 ed in particolare il Reg. CE 1129/2011, mi rendo conto di essere stato "abbastanza" generico nella mia richiesta. L'alimento che mi interessa in particolare è una pizza farcita, confezionata fresca in Modified Atmosphere Packaging (MAP). Il fatto che tale alimento non sia compreso in nessuna delle categorie di cui al Reg. CE 1129/2011, mi deve far desumere che l'utilizzo del Sorbato di Potassio (E 202) non è consentito in tale alimento? Grazie, per eventuali indicazioni.
Effettivamente, tra le Categorie indicate dal Reg. CE 1333/08, non ho trovato nulla che possa essere associato alle ”pizze” : l'unica soluzione che rimane, ritengo, è quella di affidarsi alla Categoria 18 ( Alimenti trasformati non coperti dalle categorie 1-17, tranne gli alimenti per lattanti e bambini nella prima infanzia ), alla quale, però, non mi risulta (ancora?) attribuito alcun additivo. Una possibile alternativa potrebbe essere quella di valutare separatamente i componenti della pizza.
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