Ti Ringrazio marco896 per le risposte esaustive.
Il prodotto che ho ottenuto è esente da corpi in sospensione (esente da semi, della pelle, polpe) per questo lo identifico come sciroppo di frutta.
Almeno non conosco normative che identificano, limitano questo tipo di dicitura. (il riferimento normativo link è quello svizzero è valido per l'italia?)
Esiste a livello normativo, se uno sciroppo deve essere preservato sotto una data concentrazione (non so sotto i 65 Brix bisogna aggiungere preservanti sopra no)
Attualmente ha una concentrazione zuccherina di 56,9 Brix corrispondente a 670 g/l di zucchero. Acidità totale di 22 g/l.
Sto effettuando delle prove organolettiche per eventulmente fermarmi ad una concentrazione + bassa intorno ai 450-500 g/l e di conseguenza avere una acidità + bassa. Il prodotto ottento è stato concentrato con un evaporatore in depressione (per preservare al massimo la parte aromatica).
Il prodotto a livello normativo ricadrebbe nella categoria delle bevande alimentari. A questo punto per la conservazione ho quattro possibilità (almeno ho questa idea):
1- pastorizzazione della confezione finita
2- pastorizzazione del prodotto sfuso e imbottigliamento a caldo
3- aggiunta di preservanti (sorbati, lattati......) A tale proposito conosci il riferimento normativo e i dosaggi ammessi per legge.
4- pastorizzazione a confezione chiusa o del prodotto sfuso (con aggiunta di preservanti) per tutelare il prodotto dopo l'apertura.
Se pensi che ci sia qualche cosa di meglio o sostieni questo o quel metodo sopra descritto + efficace mimmelo.
per la shelf life pensavo di fare delle prove di invecchiamento accellerato. Cosa ne pensi.
ti ringrazio di tutto. Buona giornata o nottata.