L'acquisto da parte del ristoratore dell'abbattitore non è obbligatorio (anche se fortemente raccomandato), tuttavia il Ministero della Salute, con il decreto 17 luglio 2013 stabilisce che in caso di consumo crudo del pesce, o non completamente cotto il prodotto debba essere preventivamente congelato per almeno 96 ore alla temperatura di -18°C in congelatore con almeno tre stelle in modo da ridurre il rischio di anisakidosi.
Fin dal 1992 in Italia è vietato ai ristoratori vendere pesce crudo almeno che non sia stato preventivamente abbattuto, con il reg 853/04 l'obbligo è stato esteso a tutti i prodotti ittici destinati ad essere consumati crudi o mediante trattamenti di marinatura, salatura.
Quindi, il ristoratore dovrà dimostrare di aver inserito in HACCP la procedura di congelamento/surgelazione del pesce e comunque dover dimostrare l'avvenuto congelamento preventivo alla una temperatura sopra indicate per un tempo tale da inattivare le larve del nematode.