Ciao Aldo,
anzitutto mi scuso per il ritardo con cui ti scrivo. Pensavo, ed anzi cosi avevo capito, che sarei stato avvisato in caso di risposta al mio annuncio. Infatti, se non ricordo male, ho messo la spunta al riquadro qui sotto, ove si chiede se si desidera ricevere e-mail di notifca delle risposte); ma tant'è, sono stato tutto il tempo a controllare la posta elettronica in attesa di risposta e invece niente ....fortuna che mi è venuto in mente di tornare qui a controllare.
Venendo al merito...
Intanto voglio ringraziarti per la gentilezza e disponibilità, e anche per la esaustività dei consigli per risolvere il mio problema di cui ovviamente non conosci i dettagli.
A tal ultimo proposito voglio darti ulteriori info sulle caratteristiche e, più nello specifico, sul tipo di problema.
Allora premetto che è un prodotto artigianale semplice. Le materie prime utilizzate sono: mandorle, zucchero, cacao, limone (buccia grattuggiata), cannella, noce moscata e chiodi di garofano; e per quanto riguarda le quantità, a parte le mandorle che è la base del prodotto, esse sono in misura decrescente, più che proporzionale ovviamente, secondo l'ordine indicato.
Viene messa su fiamma vivace dentro una callara l'acqua zucchero e cacao, e fatta bollire per il tempo necessario che si produca una certa densità, per poi aggiungere graduatamente tutte le restanti materie prime su elencate.
Una volta finito il processo di cottura (che viene ripetuto più di una volta aggiungendo una prima volta gli ingredienti basici tipo zucchero, cacao, mandorle, e una seconda volta tutto il resto), il prodotto viene steso su ripiani di marmo per essere fatto raffreddare e poi messo a riposare per una notte su contenitori ricoperti con teli bianchi. Successivamente viene imbustato con bustine trasparenti per uso alimentare chiuse con macchina per sigillatore a calore.
Il problema è che già dopo una settimana il prodotto da nero lucido che te lo mangi con gli occhi, inizia a diventare opaco e sbiadire sempre più...spesso risuda anche facendo delle chiazze in alcuni punti, e, a distanza di un opaio di mesi capita anche di trovare muffa a seconda di dove conservi il prodotto (es: scaffale da cucina). Inoltre, di pari passo con la perdita di lucentezza, si ha anche perdita dei sapori (cannella noce moscata limone su tutti); sapori che durante la prima settimana sono inconfondibili insieme al cacao e rendono il prodotto irresistibile; e poi, via via che passano i giorni, svaniscono del tutto.
Questo è quanto!
Spero alla luce di queste ulteriori precisazioni di avere un filtro ai vari consigli che mi hai già suggerito.
Ps: nel caso avessi necessità di saperne ancora di più sul prodotto, inviami una e-mail qui: [cut]
Ps 2: peraltro se sei un tecnologi alimentare, avrei anche piacere di commissionarti un lavoro in tal senso, visto che poi io all'atto pratico non saprei bene come intervenire
Grazie