Ho da poco conseguito la laurea triennale in Scienze e Tecnologia Alimentari e per mia fortuna ho già trovato lavoro come consulente presso un'Industria Alimentare che produce per lo più preparato alimentare.
Mi si pone davanti il primo problema: dalle analisi microbiologiche effettuate risulta una carica batterica molto elevata. Cosa fare? E dove posso trovare i limiti di legge che regolano tale parametro?
Grazie in anticipo
Puoi descrivere meglio la tipologia di prodotto, il processo di produzione, cosa intendi per acqua di processo, in quale fase la carica microbica è molto elevata?
Ciao, stiamo parlando di "acqua destinata al consumo umano" in quanto utlizzata nei trattamenti di conservazione e trasformazione (questo è il tuo caso) degli alimenti:
in base al Decreto Legislativo del 2 febbario 2001, n°31, in attuazione della direttiva 98/83/CE l'acqua potabile deve avere i seguenti parametri microbiolgici: totale assenza Coliformi fecali (CF); Streptococchi fecali; spore di solfiti, clostridi riduttori,
Valore parametro (numero/100ml):
Escherichia Coli: 0
Enetrococchi: 0
A presto!
Per acqua di processo intendo (o voglio intendere), il campionamento di un'acqua prelevata all'interno di un termofusore per la preparazione di un preparato alimentare. Spero di essere stato chiaro e di ricevere i vostri consigli.
Sempre più ermetico!
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