Buonasera a tutti!
Siamo ciò che i nostri antenati ci hanno consentito di essere. Anche se questo concetto ai più potrà sembrare una sorprendente banalità (la scoperta dell'acqua calda, direbbero alcuni), sono convinto che racchiuda in sé importanti spunti di riflessione, magari davanti ad un bicchiere di buon vino rosso.
L'Uomo, nel corso della storia, ha compiuto imprese memorabili: ha scalato vette, ha costruito opere faraoniche, ha bonificato intere regioni paludose, ha debellato malattie un tempo ritenute incurabili, ha calpestato il suolo lunare...
L'evoluzione nelle esplorazioni spaziali ha richiesto (e richiederà negli anni a venire) un incredibile sforzo: una cura quasi maniacale dei dettagli ed una pianificazione minuziosa di tutti quegli aspetti apparentemente insignificanti che però stanno alla base della vita, come l'alimentazione degli astronauti.
Come nutrire gli astronauti in assenza di gravità? Come conservare correttamente gli alimenti durante il trasporto e la permanenza nello Spazio? Come sopperire alla limitatissima disponibilità di spazi per lo stoccaggio delle derrate alimentari?
In questo prezioso video creato in collaborazione con la National Aeronautics and Space Administration (NASA) intitolato "Food for space travelers" (letteralmente "Cibo per Viaggiatori Spaziali", o più semplicemente "Alimenti per Astronauti") e facente parte della collana Science Reporter, John Fitch del Massachusetts Institute of Technology (MIT) ci traghetta in un viaggio alla scoperta delle Tecnologie Alimentari asservite ai viaggi nello Spazio.
Molte di queste tecnologie approderanno, qualche decennio più tardi, nella nostra quotidianità.
Buona visione e a presto!
Giulio
Siamo ciò che i nostri antenati ci hanno consentito di essere. Anche se questo concetto ai più potrà sembrare una sorprendente banalità (la scoperta dell'acqua calda, direbbero alcuni), sono convinto che racchiuda in sé importanti spunti di riflessione, magari davanti ad un bicchiere di buon vino rosso.
L'Uomo, nel corso della storia, ha compiuto imprese memorabili: ha scalato vette, ha costruito opere faraoniche, ha bonificato intere regioni paludose, ha debellato malattie un tempo ritenute incurabili, ha calpestato il suolo lunare...
L'evoluzione nelle esplorazioni spaziali ha richiesto (e richiederà negli anni a venire) un incredibile sforzo: una cura quasi maniacale dei dettagli ed una pianificazione minuziosa di tutti quegli aspetti apparentemente insignificanti che però stanno alla base della vita, come l'alimentazione degli astronauti.
Come nutrire gli astronauti in assenza di gravità? Come conservare correttamente gli alimenti durante il trasporto e la permanenza nello Spazio? Come sopperire alla limitatissima disponibilità di spazi per lo stoccaggio delle derrate alimentari?
In questo prezioso video creato in collaborazione con la National Aeronautics and Space Administration (NASA) intitolato "Food for space travelers" (letteralmente "Cibo per Viaggiatori Spaziali", o più semplicemente "Alimenti per Astronauti") e facente parte della collana Science Reporter, John Fitch del Massachusetts Institute of Technology (MIT) ci traghetta in un viaggio alla scoperta delle Tecnologie Alimentari asservite ai viaggi nello Spazio.
Molte di queste tecnologie approderanno, qualche decennio più tardi, nella nostra quotidianità.
Buona visione e a presto!
Giulio